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Menù Il Palagiaccio – Latti da mangiare 5.0 – Pizza

Pizza Palagiaccio 1

E anche quest’anno è arrivato il momento di ricevere i formaggi del Palagiaccio, storica fattoria fuori Firenze, nata almeno 1000 anni fa. Molti i loro prodotti, vincitori di preziosi premi. Da appassionata di formaggi non posso non partecipare. Ogni anno la sfida è riuscire ad abbinare un Gran Mugello o un Blu di Mugello formaggi dal gusto e dal profumo intenso ad uno dei piatti che preparo.

Quest’anno anche se il risotto, mio vero e assoluto amore, mi tentava, ho voluto invece preparare una pizza.

Una pizza che sprigiona al meglio i sentori del Blu Mugello, un erborinato unico, che bene si sposa con il prosciutto crudo di Montagnana dolce, una nota acida è data dalla mela Granny Smith della Val di Non.

Per l’impasto ho scelto una pizza bianca alla romana, molto tirata per ottenere una pizza molto croccante da mangiare anche a passeggio o per l’aperitivo.

Pizza Palagiaccio 3 Pizza Palagiaccio 4

Impasto Bonci

Impasto bianco di grano:

250 g di farina “0” (io ho usato una tipo 1);
175 g di acqua;
10 g di olio evo;
5 g di sale;
3 g di lievito di birra secco (io 3 g di lievito di birra, allungando i tempi di lievitazione).

Farcitura

60-70 Blu Mugello
50 gr di dadini di mozzarella fior di latte
70 gr di Prosciutto Crudo di Montagna
1/4 di mela Granny Smith
Una grattugiata di Fior di Mugello

Pizza Palagiaccio 5

Procedimento

Mettete la farina nella ciotola, aggiungete l’acqua, il lievito, l’acqua poco per volta, il sale e ultimo l’olio evo.
Impastate il tutto io l’ho fatto con le mani, perché la quantità era poco, ma se ne fate di più vi consiglio di usare l’impastatrice.
Mettere l’impasto a lievitare facendo attenzione che l’impasto deve triplicare di volume.
Rovesciare il tutto, sulla spianatoia ben infarinata e dare delle pieghe, lasciare poi riposare l’impasto coperto con uno strofinaccio per circa 20 minuti. Stendere l’impasto, versarci sopra dell’olio evo e affossate le dita nell’impasto a fare delle fossette, facendo attenzione a non schiacciare troppo.

Pizza Palagiaccio 7

Ora le alternative sono due o stendete bene con le mani per ottenere una pasta fina e croccante, oppure lasciate nuovamente lievitare.

Io ho scelto la prima opzione, ed ho fatto una pre-cottura a 250° per 10  minuti.

Una volta che la base si è ben raaffreddata, ho aggiunto il Blu Mugello, circa 60-70 gr spezzettato grossolanamente, qualche dadino di mozzarella fior di latte, mettere tutto in forno già caldo a 230° per 10 minuti o fino a quando il formaggio si sarà ben sciolto e la pasta sarà dorata.

Pizza Palagiaccio 6

Sfornare la pizza e finirla con prosciutto crudo di Montagnana, una grattugiata di Fior di Mugello e per finire dei dadini di mela Grany Smith.

Una pizza dal gusto forte molto profumata che in bocca sprigiona tutta la sapidità del Blu Mugello e il contrasto con la parte acida della mela ben ci sta.

Vedrei ben abbinata a questa pizza un Hugo, un aperitivo molto accattivante che mi piace molto.

Ricetta presa in prestito dal Blog Prelibata di Paola Sartori.

Pizza Palagiaccio 2

 

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