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Frittata di asparagi verdi e caprino

FrittataAsparagi1

Oggi per il Calendario del Cibo Italiano AIFB, si festeggia la giornata nazionali degli asparagi.
Ambasciatrice Daniela Boscariolo, leggete il suo post.

L’asparago è originario del bacino del Mediterraneo e dell’Asia Minore. Le prime testimonianze della sua coltivazione in Italia risalgono al 200 a.C. quando Catone lo citò nel De agricoltura e più tardi Plinio il Vecchio nel Naturalis Historia del 79 a.C. La leggenda narra che l’asparago fu portato a Bassano del Grappa da Antonio di Padova che lo avrebbe diffuso per rabbonire Ezzelino da Romano. Una versione meno mitologica riferisce che intorno all’anno 1500 vi fu un’importante grandinata per cui le punte degli asparagi che fuoriuscivano dal terreno furono distrutte e i contadini dovettero consumare la parte che era rimasta sottoterra e perciò non aveva assunto la colorazione verde-violetta.
Dati certi sulla presenza dell’asparago sulle tavole venete risalgono ai banchetti della Repubblica di Venezia XV e XVI secolo: un documento del 1534 riguarda una nota spese: “… per sparasi mazi 130, lire 3 et soldi 10”. Uno dei più famosi asparagi è quello bianco di Bassano, nel 1980 si è costituito il Consorzio di tutela per preservare e promuovere il marchio e per favorire la diffusione del prodotto. Nel settembre 2007 all’asparago bianco di Bassano è stato riconosciuto il marchio DOP.
Ulteriori info sul consorzio e il disciplinare delle Regione Veneto su www.asparagobianco.it.
Gli asparagi di Bassano presentano un gusto dolce-amaro caratteristico, che li rende del tutto particolari.
In commercio si trovano anche asparagi violetti di Albenga, asparago rosa di mezzago, gli asparagi verdi.

Infine due varietà spontanee: l’asparago di campo e l’asparago di bosco. Gli asparagi sono composti da circa il 90% di acqua, sono ricchi di fosforo, potassio, acido folico e rutina, contengono anche calcio, magnesio, ferro, vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B. Gli asparagi hanno proprietà depurative e diuretiche, hanno un basso apporto di calore, per questo spesso sono usati nelle diete.

Oggi vi voglio proporre una ricetta semplice, veloce ma molto gustosa, adatta sia alle cene a casa, in giardino o perchè no ad una gita fuori porta.
Frittata al forno con asparagi verdi e formaggio di capra semi stagionato.
Può essere gustata tranquillamente anche a temperatura ambiente.

Questo piatto è intercambiabile e ben si adatta ad altre verdure di stagione.

Ingredienti per 2 persone

4 uova

100 gr di asparagi verdi

100 gr di formaggio caprino semi stagionato

Procedimento

Tagliare gli asparagi a rondelle, avendo cura di lasciare intatte le punte, metterli in padella con un po’ di olio di oliva e farli cuocere per 10 minuti, regolando di sale e pepe.
Farli raffeddare.

Tagliare il formaggio a piccoli pezzettini.

Sbattere le uova con sale e pepe e farle incamerare aria con un frullino elettrico.

Accendere il forno a 200°, prendere una pirofila e ungerla di olio.

Aggiungere gli asparagi e il formaggio alle uova.
Versare il composto nella pirofila ed informare per 20 minuti circa, o fino a quando la frittata si sarà gonfiata.
Sfornare e aggiungere le punte degli asparagi.

Potete servirla come secondo accompagnata da asparagi cotti alla piastra oppure come aperitivo tagliato a dadini.

 

Fonti: consorzio asparago di Bassano
Wikipedia

15 Responses

  1. Frittata? Ma questa è una Signora frittata! Alta, golosa, ricca… E poi quando nomini il formaggio di capra mi conquisti in un attimo, lo sai vero? 🙂 🙂

    1. Ciao Sara, io e te abbiamo un sacco di gusti in comune…stasera mi apro una buona bottiglia di rosè e spazzolo quello che è rimasto di questa frittata. Un abbraccio a preso. Ciao Erica

  2. Mamma mia ecco sua maestà frittata vista l'altezza, complimenti Erica!Poi col caprino chissà che bontà. Lo sai che non sapevo che c sono sia gli asparagi di campo che quelli di bosco? Quante cose imparo. Un abbraccio!

    1. Ciao Daniela, grazie. I nostri colli sono pieni di asparagi selvatici sono gustosissimi. Un abbraccio alla prossima. Ciao Erica

  3. Questa frittata per me e irresistibile, è veramente invitante!! Grazie per la ricetta e tanti complimenti per tutto il blog!

    1. Ciao Cristina, grazie infinite. La ricetta è semplice e gustosa mi fa piacere se la provi. A presto Erica

  4. Uh mamma mia. Quasi sembra che chiamarla frittata tolga onore a questo piatto che solo a vederlo in foto immagino sia DIVINO. Bravissima. La segno nelle ricette da fare e rifare.

    1. Grazie mille, è un piatto molto semplice ma gustosissimo e risolve molte cene. Grazie alla prossima Erica

  5. Uh mamma mia. Quasi sembra che chiamarla frittata tolga onore a questo piatto che solo a vederlo in foto immagino sia DIVINO. Bravissima. La segno nelle ricette da fare e rifare.

    1. In effetti quando l'ho sfornata era enorme…poi si è abbassata un po' ma è rimasta bella soffice. Grazie Erica

    1. Anche a me piacciono molto le frittate, provala Walter anche con altre verdure. Ciao alla prossima

  6. e questa ricetta mi piace! Mi piace per la sua apparente semplicità che fa esaltare in pieno tutto il sapore dell'asparago. Mi piace perché adoro le frittate e mi piace perché è cotta al forno, quindi ancor più delicata. Segnalo un piccolo refuso nell'ultima riga "asparagi cotti alla piaStra"… che tra l'altro mi sembrano un contorno eccezionale! Un abbraccio 🙂

    1. Ciao Fausta, grazie ho corretto, per quanto si rilegga c'è sempre quanche errore di battitura. Si anch'io adoro le frittate e questa con gli asparagi e il caprino è stata veramente una sorpresa per gusto e sofficità. Anche gli asparagi alla piastra sono stati una scoperta. Un abbraccio alla prossima. Ciao Erica

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